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Immagine del redattoremaria zeccato

QUANDO IL LAVORO DIVENTA UNA DROGA: IL WORKAHOLISM .





"Questo weekend non esco: devo assolutamente completare del lavoro!”

“Scusatemi vi lascio, devo tornare a casa.. ho del lavoro che mi aspetta!”

“Se proprio insisti vengo al mare ,ma ne approfitto per completare delle pratiche sotto l’ombrellone..”




I termini workaholism o work addiction rappresentano neologismi con i quali si suole indicare una tra le più diffuse forme di dipendenza sociale o new addiction : la sindrome dipendenza da lavoro . Il workaholism è caratterizzato da un comportamento ossessivo compulsivo abusante e reiterato che ha per oggetto il lavoro. Questa recente forma di dipendenza non si colloca nella dimensione della trasgressione, ma nasce e si costruisce all'interno della quotidianità. Il nucleo della work addiction è rappresentato dalla estrema dedizione al lavoro che riscuote consensi e riconoscimento dalla società. In realtà, il lavoro finisce per assorbire in modo progressivo la personalità all'interno esistenza dell'individuo arrivando a inficiare anche la sua stessa salute fisica. iI comportamento additivo del workaholic produce gli stessi effetti della dipendenza da sostanze. Infatti, la traduzione letterale di workaholic è “ubriaco di lavoro”Il dipendente da lavoro, infatti, aumenta progressivamente la dose di lavoro giornaliera per raggiungere il benessere desiderato e quando è impossibilitato a lavorare sperimenta stati di profondo malessere psicofisico con manifestazioni tipiche dell'astinenza. Lo stress provocato dall'eccesso di lavoro determina rilascio di adrenalina che agendo come la droga funzionale i genera dipendenza e spinge a lavorare sempre di più, compromettendo seriamente l'equilibrio psicofisico dell'individuo. Il workaholic, completamente concentrato sulla dimensione lavorativa, appare spesso responsabile e competente nell'ambito professionale, ma nel contempo vive una condizione di grande caos interno che non gli consente di raggiungere un'armonia interiore e soprattutto di instaurare delle relazioni autentiche. La sua ossessione per il lavoro nasconde malesseri profondi e la sua incapacità di adattamento., ma egli non è consapevole. Tutta la sua vita è incentrata solo ed esclusivamente sul lavoro: l'immagine sociale che ne deriva è quella di un lavoratore attento e coscienzioso che si sacrifica per il benessere dei propri familiari di cui però ignora le lamentele, giudicandoli profondamente ingrati ed evitandone il confronto.


Dott.ssa Maria Zeccato




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